Srila A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada, maestro spirituale fondatore dell’Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna, era un cuoco eccezionale, e accoglieva gli ospiti con grande gentilezza e generosità.
Nella loro ricerca della spiritualità, molti suoi primi seguaci del Lower East Side di New York furono attratti soprattutto dalla sua cucina. Fu nel negozietto della Seconda Avanue, adibito a tempio e ashram, che Prabhupada educò i suoi discepoli non solo negli insegnamenti della Bhagavad-ghita, ma anche nell’arte di cucinare deliziosi piatti vegetariani.
Egli usava la sua eccezionale abilità culinaria per preparare pietanze squisite destinate al piacere di Krishna e dei giovani che visitavano il tempio.
Gustando questo cibo santificato (in sanscrito prasada o ‘misericordia di Dio’), essi rimasero ancora più attratti al bhakti-yoga, la scienza della devozione a Krishna.
Inutile dire che quelle lezioni di cucina piacquero a tutti, specialmente la parte conclusiva: l’assaggio! L’arte culinaria devozionale che Prabhupada insegnava fu per molti dei suoi studenti determinante quanto il canto meditativo sul Santo Nome e la profonda filosofia che aveva portato in Occidente.
Man mano che l’ISKCON si espandeva, Srila Prabhupada continuò a incoraggiare i suoi discepoli a cucinare e distribuire il prasada. Oggi il Movimento è una rete internazionale di centinaia di comunità e progetti che offrono annualmente milioni di piatti vegetariani santificati.